Comunicazione dei Reali Carabinieri di Bari

LEGIONE TERRITORIALE DEI CARABINIERI REALI BARI
GRUPPO DI BARI

N. 75/49 di prot. Segreto Bari 14 settembre 1943

OGGETTO: Segnalazione.

AL COMANDO DELLA 7^ ARMATA P.M. 107
AL COMANDO IX CORPO D'ARMATA P.M. 67
AL COMANDO TERR. DEL IX C. D'ARMATA BARI
AL COMANDO GENERALE DELL'ARMA CC.RR. ROMA
AL COMANDO 3^ DIVISIONE CC.RR. "OGADEN" in BENEVENTO
AL COMANDO 5^ BRIGATA DEI CC.RR. NAPOLI
AL COMANDO DELLA LEGIONE CC.RR. BARI
ALLA REGIA PREFETTURA DI BARI
ALLA REGIA QUESTURA DI BARI

Seguito segnalazione 75/20 di prot. segreto dodici andante recatomi pomeriggio ieri
Barletta ho accertato che serata undici corrente provenienti da Andria et Corato
dirigevansi quell'abitato cinque carri armati due autocarri et tre motocicli tedeschi
energicamente fronteggiati nostre truppe che immobilizzavano quattro carri armati
distruggendo autocarri et motocicli et catturando un carro armato efficiente et venti
militari.
Reparto tedesco ripiegava ma mattina dodici seguente Presidio Barletta veniva
nuovamente attaccato colonna composta sette carri armati due batterie autotrasportate
quaranta autocarri carichi truppa tutti armati mitra et fucili mitragliatori. Dopo violento
combattimento appoggiato da tre apparecchi bombardamento et un ricognitore tedeschi,
forze avversarie impossessavansi abitato cui anche qualche civile concorreva resistenza.
Popolazione lamenta quaranta morti et numerosi feriti.
Imprecisate le perdite militari ritenute elevate. Fucilate dodici guardie municipali uno
spazzino et un inserviente comune che opponevansi invasori. Danneggiati da artiglierie
nemiche Casermette, Semaforo, Magazzino Portuale, Palazzo postale, Banca Italia,
Edificio Set, Stazione ferroviaria parzialmente incendiata. Svaligiati diversi negozi
oreficeria due negozi apparecchi radio due rivendite sali e tabacchi una farmacia.
Catturato intero nostro presidio circa duemila uomini con pressoche' tutti ufficiali
compreso comandante compagnia Arma avviati verso Foggia.

IL T. COLONNELLO COMANDANTE
(Luigi Geronazzo)


Fonte :
"La Resistenza di un soldato Da Barletta allo Stalag 367" Diario del Colonnello Grasso