Da Tricolore Agenzia stampa n. 897 - 23 febbraio 2006
Monfalcone 21 febbraio 2006
E’ con grande rammarico che stamattina, 21 febbraio
2006, ho appreso che l’Associazione Nazionale del Fante, Sezione
mandamentale di Gradisca dell’Isonzo e Mariano del Friuli, ha cancellato
con un solo colpo di spugna l’identità morale e storica di una Sezione
dedicata non solo il suo nome ma i suoi obiettivi e orientamenti ideologici a un grandissimo Re, il RE SOLDATO, VITTORIO EMANUELE III.
Un Re che ha combattuto fianco a fianco dei nostri soldati nelle trincee che hanno visto il sangue di un’atroce guerra. Un uomo dalla nobiltà non solo giuridica ma anche del cuore.
Quale tributo così importante poteva offrire un’associazione appena costituita?
Non solo come figlia del Presidente fondatore ma anche come patronessa dell’associazione mi dissocio completamente da questa scelta presa, almeno
spero, (democraticamente ) dai membri direttivi.
Ed è con grande rammarico che faccio notare a coloro che hanno deciso
(democraticamente ), che l’identità di una associazione non si può
cancellare così, da un giorno all’altro, dopo quasi tre anni, senza un
motivo o una giustificazione plausibile.
Io ero e ritengo ancora di essere, almeno dal punto di vista morale e ideologico, patronessa dell’Associazione Nazionale del Fante VITTORIO EMANUELE III RE SOLDATO!
Margherita Montalto