Alfredo Covelli (Bonito, 22 febbraio 1914 – Roma, 25 dicembre 1998) è stato un politico italiano.Laureato in lettere e filosofia, in giurisprudenza ed in scienze politiche, nella seconda metà degli anni trenta fu insegnante di latino e greco in un liceo classico di Benevento.Prese parte alla Seconda guerra mondiale come ufficiale dell'aeronautica militare e, dopo una serie di operazioni a Tirana e Bari, ricevette una decorazione al valor militare.
Di idee monarchiche, nel 1946 venne eletto deputato tra le file del Blocco Nazionale della Libertà e nel referendum del 2 giugno sostenne Casa Savoia.Nel luglio dello stesso anno fondò il Partito Nazionale Monarchico, con il quale venne eletto alla Camera nel 1948, e lo sarà fino al 1976; nel frattempo si dedicò anche al giornalismo diventando direttore del Corriere della Nazione.Nel 1959, insieme ad Achille Lauro, guida il neonato Partito Democratico Italiano di Unità Monarchica ma le sconfitte elettorali porteranno in breve tempo alla fine del movimento e alla sua fusione con il MSI.Negli anni settanta entrò nella direzione del Movimento Sociale Italiano, che divenne Msi-Dn, di cui fu anche presidente.Nel 1977 guidò la scissione di Democrazia Nazionale di cui fu presidente, ma due anni dopo, con la scomparsa di DN, preferì ritirarsi dalla politica.Il 15 gennaio del 1998 venne nominato da Vittorio Emanuele di Savoia presidente onorario della Consulta dei Senatori del Regno.Per sua esplicita richiesta, venne sepolto a Bonito, suo luogo di nascita. Riconosciuto da tutti i Deputati e Senatori, come un galantuomo!